LA COUPEROSE E' STAGIONALE?

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Arriva il freddo e si ripresentano puntuali i problemi legati alle pelli delicate. La couperose è quello forse più evidente ma, teniamo ben presente che non è un semplice inestetismo, ma un disturbo cutaneo cronico e che il freddo fa sì che si noti maggiormente, ma non ne è la causa. Chi soffre di couperose infatti sa bene che il problema persiste anche nella stagione calda. Si tratta infatti di una vasodilatazione dei capillari sanguigni che conferisce al volto quell'antiestetico aspetto arrossato, principalmente sugli zigomi e in prossimità del naso, e che aumenta con gli sbalzi di temperatura o gli eccessi di esposizione al caldo e al freddo.

Anche alcuni alimenti ne favoriscono l'acuirsi, come ad esempio gli alcolici e i cibi piccanti.

Quindi i primi consigli per migliorare la situazione riguardano certamente uno stile alimentare che elimini o riduca tuttequelle pietanze che possono affaticare il fegato e che provocano un aumento della temperatura interna.

Evitare i bruschi passaggi dal freddo al caldo e viceversa cercando invece di mantenere una temperatura ambientale costante e uniforme il più possibile (quindi è dannoso passare da un ambiente con aria condizionata a un esterno molto caldo e umido per esempio, così come da una casa riscaldata a un esterno freddo e ventoso). 

Gli impacchi di camomilla intiepidita servono ad attenuare e a lenire gli arrossamenti a livello locale, così come la malva, la calendula e la liquirizia.

Ancora, piante come la centella asiatica, il rusco, il mirtillo, e l'ippocastano (droghe a saponine), vanno a stimolare la microcircolazione sottocutanea, diminuendo di conseguenza l'edema ed il gonfiore.

E' importante ricordare che, poiché la couperose è un problema di natura vascolare, i rimedi cosmetici non potranno mai risolverlo, ma solo attenuarne gli inestetismi. Pertanto un consulto medico è suggerito e consigliato.