venerdì 24 agosto 2012

FORSE NON TUTTI SANNO CHE...L'OLIO DI ARGAN E LE SUE PROPRIETA'


Argania spinosa

L'olio di Argan detto anche "Oro del deserto" è prodotto dal frutto dell'albero dell'Argania spinosa e si ottiene spremendone i noccioli (per 1 litro di olio circa 100 kg di semi). L’Argan è una pianta selvatica che risale a circa 80 milioni di anni fa, cresce esclusivamente nella pianura del Souss in Marocco, nelle zone aride a sud-ovest del Marocco, nel triangolo formato da Essaouira, Taroudant e Tiznit, dove occupa una superficie di circa 800.000 ettari.
L’olio di Argan è un’efficace cura contro l’invecchiamento, promuove la produzione di collagene della pelle e quindi aiuta a prevenire la formazione delle rughe e il precoce invecchiamento della pelle. Grazie al suo contenuto di particolari  Fitosteroli ( Spinasterolo e Schottenolo ), garantisce un’attività lenitiva e riparatrice, contribuendo a mantenere la pelle luminosa. (informazioni prese da qui)

E' un olio ottimo per fare un gommage al rientro dalle vacanze. L'abbronzatura risulterà più compatta e durerà più a lungo.
Semi e olio di Argan

sabato 11 agosto 2012

UNO STUDIO SCIENTIFICO SUGLI EFFETTI DEI MASSAGGI

Immagine presa da qui


Il 9 luglio è stato pubblicato un abstract relativo allo studio, condotto presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, sugli effetti benefici dei massaggi (The Journal of Alternative and Complementary Medicine). Lo studio è stato condotto per 5 settimane sottoponendo alcuni soggetti a una sola sessione di Massaggio Svedese o di Light Touch (Massaggio rilassante) altri a più sessioni ripetute.Sono stati tenuti sotto controllo i livelli di ossitocina, cortisolo, arginina, adrenalcorticotropina, oltre alla circolazione fenotipica dei marker linfocitari. Il sostanziale e persistente effetto a livello biologico dei massaggi ripetuti si è potuto notare per diverse settimane post trattamento (Futurity). Ne dà notizia il 10 agosto Alltop.

Linea Nova

martedì 7 agosto 2012

IL MASSAGGIO YANNA

Immagine presa da qui

Yanna è un connubio onomatopeico tra le parole Yin, Yang e ninna nanna. Di derivazione dalla filosofia Yoga, che considera il corpo un contenitore di energia, il massaggio Yanna è antistress e rilassante e viene effettuato su un particolare lettino oscillante che, con il suo dondolio, ricorda il grembo materno. Durante il rilassamento si ottiene infatti una sorta di regressione emotiva meditativa, ottenuta grazie alla sensazione di essere cullati. All'effetto rilassante si aggiuge un effetto drenante e decontratturante della muscolatura.
Il metodo Yanna presuppone una fase preliminare di analisi, dove l'operatore identifica le parti più contratte e i punti in cui l'emozione  si  accumula,  determinando  cosi  necessità,  modalità e tempi di massaggio. Il massaggio viene effettuato con musica di sottofondo in modo da liberare la mente da ogni pensiero e focalizzarsi sulle proprie emozioni e sensazioni.   

venerdì 3 agosto 2012

LA PORTULACA: VIRTU' DI UNA PIANTA MILLENARIA

Portulaca clearacea o sativa



Ricordo molto bene mio padre che andava a raccoglierla nei campi e ne faceva gustose insalate. Mi diceva che in tempo di guerra era quasi l'unico alimento disponibile e che andava a farne man bassa lungo i binari della ferrovia. Era un nostalgico, mio padre, ma portatore di una saggezza antica.
Ma cos'è la Portulaca?
Si tratta di una piantina semigrassa dalle foglie lucide e carnose e si trova nei prati e nei terreni fertili da fine primavera fino quasi all'inizio della stagione invernale.
La Portulaca è molto antica e coltivata e consumata più di duemila anni fa. Si pensa sia originaria dell'India o forse dell’America meridionale, è diffusa oggi in gran parte del mondo, ma è trascurata perchè viene spesso considerata un’erbaccia.
Gli antichi Romani l’apprezzavano invece molto sia dal punto di vista alimentare che da quello terapeutico e magico. Plinio il Vecchio, infatti, la riteneva utile per combattere le febbri e per togliere il malocchio a persone ed animali. 
Dal punto di vista terapeutico la portulaca ha molte proprietà visti i suoi “preziosi” componenti: mucillagine, proteine, calcio, ferro, vitamine A, C ed E, saponina.
Pare inoltre che abbia un contenuto, più alto che nel pesce, di omega- 3, ossia di acidi grassi utili nella prevenzione e nella cura delle malattie cardiovascolari.
E' anche un emolliente naturale, spesso usato per pelli secche e arrossate.
Viene usata anche come antinfiammatorio, depurativo, diuretico, rinfrescante.
I semi sono nutrienti e ricchi di olio e proteine.
Ma la portulaca produce anche fiori, di dimensioni diverse, che rallegrano i campi  con i loro colori sgargianti. Una fioritura spontanea che la Natura ci dona, da millenni.



mercoledì 1 agosto 2012

LA SPA MANAGER CONSIGLIA #II

Stefania Salvatori, SPA manager



Parliamo di : CELLULITE
  • La Cellulite
  • La cellulite o PEFS pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica, è un inestetismo provocato da un’alterazione del tessuto sottocutaneo o ipoderma con ipertrofia delle cellule adipose.
Sotto al derma si verifica una ipertrofia delle cellule adipose, insieme a ritenzione idrica e di liquidi tra le cellule, e ciò è dovuto ad un’alterazione del sistema venoso e linfatico che rallenta il flusso del sangue provocando la ritenzione idrica, ovvero la stasi di liquidi negli spazi intercellulari dell'ipoderma.

    Da cosa è provocata la cellulite
    Essenzialmente la cellulite è provocata da un’alterazione del microcircolo, ma è causata da un insieme di fattori, in parte legati alla propria genetica, e quindi di tipo ereditario, ed in parte legati all’ambiente in cui viviamo ed allo stile di vita che conduciamo tutti i giorni.

    Fattori aggravanti
    • problemi vascolari
    • ciclo mestruale e gravidanza (in quanto aumentano gli estrogeni che provocano ristagno dei liquidi e problemi alla circolazione sanguigna)
    • abbigliamento troppo stretto
    • stress
    • fumo ed alcool
    • sovrappeso
    • alimentazione scorretta (es. ipercalorica, ricca di sodio o di grassi, ecc..)
    • postura sbagliata e con gambe accavallate (ostacola la circolazione sanguigna)
    • vita sedentaria e scarsa attività fisica o dimagrimenti repentini
    • restare troppo tempo in piedi nella stessa posizione (perché favorisce la stasi circolatoria)
    • malattie epatiche
    • scarpe troppo strette o con tacchi alti
    • fattori ormonali.

    Cellulite Edematosa
    Questo tipo di cellulite, si presenta solitamente alle caviglie, ai polpacci, alle cosce e alle braccia ed è causata da un accumulo di liquidi (edema) all’interno del tessuto adiposo. 



    Cellulite Fibrosa
    In questo tipo di cellulite vi è un maggior produzione di tessuto connettivo-fibroso, e il tessuto adiposo si presenta più duro, con possibile formazione di piccoli noduli.

    Cellulite Sclerotica
    In questo caso i noduli che si creano sono di maggiori dimensioni e il tessuto adiposo diventa ancora più duro (sclerosi).

    Tipologie di cellulite
    La cellulite compatta
    Si presenta dura al tatto, può essere dolente e può provocare smagliature della pelle, e colpisce soprattutto i soggetti in buona forma fisica con una muscolatura tonica.
La zona interessata dalla cellulite è spesso dolente e sulla cute compaiono delle smagliature.
E’ il tipo di cellulite più frequente, ma anche il più facile da curare, e si presenta con maggior frequenza sulle ginocchia, cosce e glutei, e nelle persone anche in buona forma fisica.


    La cellulite molle
    In questo tipo di cellulite sono presenti dei noduli sclerotizzati, e si presenta spesso all’interno delle cosce e delle braccia in persone di mezza età che svolgono scarsa attività fisica o che hanno repentini aumenti o diminuzioni di peso.

    La cellulite edematosa
    E’ l’ultimo stadio di evoluzione della cellulite, ed il trattamento è piuttosto difficile.
Questo tipo di cellulite è dolente al tatto, e si presenta soprattutto negli arti inferiori delle donne (piedi e caviglie) ed è associata ad un ristagno dei liquidi e ad un’insufficienza venosa (problemi di circolazione venosa e linfatica) e infatti ha un aspetto gonfio e spugnoso, e si verifica principalmente nei glutei e nel bacino.

    Prevenzione della cellulite
    La prevenzione della cellulite necessita un’attenzione particolare per i seguenti aspetti:
    • bere molta acqua
    • mangiare molta verdura e frutta
    • seguire un’alimentazione corretta
    • fare sport e attività fisica
    • usare abiti non molto stretti
    • scarpe con tacchi non troppo alti
    • postura corretta
    • eliminare fumo e alcool
    • non accavallare sempre le gambe
    • non ingrassare o dimagrire rapidamente
    • non rimanere seduti o in piedi fermi per troppe ore
    • mantenere sotto controllo il proprio peso forma.

    Prevenzione della cellulite
    Di seguito alcuni dei principali trattamenti e terapie che possono essere efficaci per il trattamento della cellulite o pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica:
    • mesoterapia
    • linfodrenaggio (per riattivare la circolazione linfatica)
    • massaggi
    • creme con azione farmacologia
    • ginnastica specifica
    • ionoforesi
    • presso terapia.